La ricetta del cotechino con crema di patate e peperoni cruschi

Il cotechino nasce come piatto povero che mangiavano i contadini abitualmente con le zuppe di legumi ed il minestrone.

Oggi, il classico abbinamento cotechino-lenticchie è stato interpretato nei modi più svariati tra cui in crosta, in monoporzioni di millefoglie, o in aggiunta nel timballo di pasta.

La variante che vi proponiamo lo vede adagiato su un letto di crema di patate con chips di peperoni cruschi.

Gli ingredienti per preparare il cotechino con crema di patate e peperoni cruschi

  • 500 g di Cotechino
  • Sedano
  • 1 Cipolla rossa di Tropea IGT
  • 2 Carote
  • Sale fino q.b.

Per preparare la crema di patate

  • 1 kg di Patate della Sila IGP
  • 400 g latte intero
  • Sale fino q.b.
  • Olio extravergine d'oliva q.b.
  • 60 g di peperoni cruschi dolci

La ricetta del Cotechino con crema di patate e peperoni cruschi

Per preparare il cotechino su crema di patate, iniziate riempiendo una pentola di acqua in cui immergere il cotechino, insieme a sedano, carote e la cipolla rossa di Tropea, tagliati grossolani.

Accendete il fuoco e fate cuocere per almeno 2 ore. Una volta pronto, spegnete e lasciate il cotechino in ammollo per altri 20 minuti nello stesso brodo di cottura.

Mentre il cotechino cuoce, potete preparare la crema di patate e le chips di peperoni cruschi.

Lavate e poi lessate le patate della Sila IGP per circa 30-40 minuti. Mettetele in una ciotola e condite con sale e olio extravergine di Oliva e schiacciatele da caldissime.

Per rendere più cremosa la consistenza, aggiungete 400g di latte intero e mescolate sul fuoco,

A questo punto, fate raffreddare le patate e dedicatevi alla cottura dei peperoni cruschi.

In una pentola con abbondante olio caldo, buttate i peperoni e fate friggere per 5/8 secondi.

 

In una pirofila, adagiate prima la crema di patate, il cotechino, pulito dalla sua pelle e tagliato a dischi, e le chips di peperoni crushi sopra.

Per godere in pieno del suo sapore, consigliamo di consumare caldo il piatto e con un buon calice di Cirò rosso classico DOC, in abbinamento.